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Come è meglio assumere i semi?

di Dott.ssa Gloria M. Barraco

Rubriche II nutrizionista risponde Alimenti

Domanda

Buongiorno gentilissimi dottori,

avrei un dubbio che vi presento velocemente. So che ci sono semi (sesamo, lino ecc..) che fanno molto bene ma il problema è: come assumerli visto che sono piccolissimi?

Penso potrebbero "condire" una minestra in brodo oppure un'insalata, ma essendo così piccoli temo transitino velocemente tanto da non essere digeriti.

Si potrebbe rimediare tritandoli e assumendo tale polvere ogni giorno? Ho però sentito dire che tritare il cibo può distruggere le molecole e le sostanze nutritive. È vera questa cosa?

Cosa mi consigliate di fare?

Vi ringrazio di cuore per l'attenzione e per ciò che potrete fare!

Francesco da Bologna

Risposta

Gentilissimo Francesco,

la risposta al suo interessante quesito è che non esiste un modo unico che ci permette di far tesoro al massimo dei semi.

Infatti, interi (aggiunti come fa già a insalate e minestre) si comportano da "spazzini" per il nostro apparato gastrointestinale e aiutano la regolarità intestinale. Se anche non vengono digeriti e assorbiti sono utilizzati dai microrganismi che colonizzano il nostro colon come loro cibo preferito.

A questo scopo si potrebbe ricorrere anche alle farine di semi, ormai facilmente reperibili in commercio. Interi possono essere lasciati a macerare in acqua o calda o fredda in modo da favorire il rilascio di mucillagini, con importanti proprietà depurative e antiinfiammatorie.

Triturandoli ci garantiamo un maggior assorbimento di quanto contenuto al loro interno. Ma vitamine e, soprattutto, grassi buoni presenti in essi sono molto sensibili a luce e aria. Ciò comporta che è meglio conservarli interi a temperatura ambiente e in un luogo buio.

Quello che posso consigliarle è di mantenerli interi in un macinapepe in modo da triturarli al momento del consumo. Meglio, di certo, crudi che tostati, dal momento che il calore distrugge. Per lo stesso motivo, l'olio da acquistare, spremuto a freddo, dovrebbe essere consumato a crudo.

Sperando di esserle stata d'aiuto,
le auguro una serena giornata,
Dott.ssa Gloria Barraco 

Dott.ssa Gloria M. Barraco

Biologo Nutrizionista
gloriabarraco.nutrizionista@gmail.com
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