Orate in crosta di sale

Le orate in crosta di sale sono un secondo piatto a base di pesce che viene cotto sotto sale grosso, che durante la cottura si compatta lasciando la carne dell'orata morbida, succosa e saporita.


Per accompagnare le orate in crosta di sale preparare una salsa con olio extravergine d'oliva, qualche goccia di succo di limone, una macinata di pepe e un pizzico di sale.

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INGREDIENTI

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PREPARAZIONE

  1. Preriscaldare il forno a 200° C.
  2. Lavare accuratamente le orate, pulirle, rimuovere le interiora, ma non squamarle. In questo modo la pelle resterà più compatta e proteggerà meglio la polpa del pesce durante la cottura, che resterà così morbida e succosa.
  3. Mettere nella pancia di ognuna il rosmarino, l'aglio affettato, un pizzico di sale grosso e un filo d'olio di oliva.
  4. Mettere sul fondo della teglia da forno uno strato sottile ed omogeneo di sale grosso, spruzzarlo con poca acqua fresca per favorire il formarsi della crosta, adagiarvi sopra le orate e coprire con il restante sale. Spruzzare anche la superficie con un po' di acqua.
  5. Infornare e cuocere per 20 minuti.
  6. Scaduto il tempo, lasciar riposare 5 minuti, quindi rompere la crosta che si sarà formata e servire immediatamente.

CONTORNO DI ABBINAMENTO IDEALE

Patate, carote, fagiolini

STAGIONE

Giugno, luglio, agosto.

AUTORE

Ricetta realizzata da Barbara Farinelli. Fotografia di Giovanni Caprilli. Tutti i diritti riservati.

I suggerimenti di barbara

Variando le dosi varia sensibilmente anche il tempo di cottura. Considerare 5 minuti in più per ogni orata aggiunta o 5 minuti in meno nel caso in cui se ne cucini solo una. Riassumendo, per 1 orata occorrono 15 minuti. Per 3 orate occorrono 25 minuti, per 4 ne occorreranno 30 e così via.

Se dovesse avanzare, sfilettare il pesce e metterlo in un piatto. Condirlo con olio, limone, sale e pepe. Ben coperto si conserva in frigorifero per un paio di giorni circa. Prima di consumarlo è bene però lasciarlo almeno per mezz'ora a temperatura ambiente. Non riscaldarlo, prenderebbe un cattivo sapore.

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I vostri commenti

6 ottobre 2018 alle 20:57

Carlo ha detto:
Il pescivendolo non mi aveva pulito l'orata... Abbiamo inventato pulendolo..
Cosa sarà venuto???

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