Risi e bisi

Risi e bisi è una ricetta tradizionale veneta, in particolare della cultura alimentare veneziana, che da poco è stata depositata presso la Camera di Commercio di Venezia, per tutelarne la preparazione. Con questo deposito il comune di Scorzè, in provincia di Venezia, diventa quindi ufficialmente la patria dei Risi e bisi.

Risi e bisi è un risotto morbido, all'onda, preparato con i piselli e il riso Vialone Nano, dal sapore unico e particolarmente morbido, grazie alla presenza del burro e del Parmigiano Reggiano.

Qui vi proponiamo la ricetta Risi e bisi depositata, ma ben vengano tutte le varianti, che io adoro, e che ognuno porta avanti come tradizione familiare.

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VARIANTE VEGETARIANA

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Puoi preparare la ricetta con il brodo vegetale e utilizzare un formaggio da grattugia vegetariano al posto del Parmigiano.

PREPARAZIONE

  1. Sgranare i piselli.
  2. Spellare la cipolla e tritarla molto finemente.
  3. Lavare il prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle finemente con la mezzaluna su un tagliere.
  4. Scaldare il brodo.
  5. In una pentola da minestra mettere l'olio, la cipolla e farla dorare su fiamma media.
  6. Unire i piselli e mescolare. Unire un pizzico di sale, il prezzemolo tritato, far cuocere qualche minuto a fiamma vivace, quindi unire un mestolo di brodo. Attendere che prenda il bollore, quindi abbassare la fiamma, coprire e cuocere 10 minuti a fiamma media. Unire altro brodo se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo.
  7. Trascorso il tempo di cottura scoperchiare, far asciugare eventuale liquido in eccesso e unire il riso.
  8. Cuocere mescolando per un minuto, quindi unire 4-5 mestoli di brodo bollente e impostare il timer secondo i minuti di cottura del tipo di riso che si sta usando (solitamente 15-18 minuti).
  9. Continuare unendo il brodo man mano che viene assorbito, mescolando di tanto in tanto, senza lasciare che il composto si asciughi troppo, altrimenti cuocerebbe male ed in modo discontinuo.
  10. Quando il riso è cotto, ma al dente, spegnere il fuoco, unire il burro a pezzettini, il Parmigiano, una generosa macinata di pepe e mescolare fino a completo assorbimento unendo tanto brodo quanto ne serve perchè il riso risulti morbido.
  11. Lasciar riposare un minuto e servire.

STAGIONE

Marzo, aprile, maggio, giugno.

AUTORE

Ricetta realizzata da Barbara Farinelli. Fotografia di Giovanni Caprilli. Tutti i diritti riservati.

I suggerimenti di barbara

Risi e bisi e le sue varianti: tantissime! La più nota è certamente quella che prevede l'utilizzo di cubetti o striscioline di prosciutto crudo o pancetta magra. Per i palati più delicati si può utilizzare il brodo vegetale al posto di quello di pollo. C'è anche chi prepara il brodo con i baccelli dei piselli, per rafforzare l'aroma di questi legumi.

Attenzione che nel tempo di preparazione indicato non è stato tenuto conto di quello di preparazione del brodo di gallina che io consiglio di preparare il giorno prima. Sia perchè è più saporito, sia perchè si accorciano i tempi di preparazione del risotto.

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I vostri commenti

26 aprile 2019 alle 23:12

Barbara Farinelli ha detto:
@Massimo: ottima variante, da provare assolutamente! ;-)

26 aprile 2019 alle 12:22

Massimo ha detto:
Di versioni c’è ne sono tante e dipende anche dalla zona del Veneto in cui viviamo, io essendo vicino a Venezia me l’hanno insegnata molto simile a questa, ma alla mantecatura mi hanno insegnato di aggiungere 2/3 acciughine sott’olio e di usare il Grana Padano! Ps: l’ho preparato con entrambi i tipi di brodo... buono e gustoso lo stesso!!!

4 giugno 2014 alle 15:58

Barbara Farinelli ha detto:
@elena: devi provare con un vino secco di buona qualità e farlo molto ben evaporare prima di proseguire la cottura. Io in genere lo adopero anche con preparazioni molto delicate (il risotto con le carote ad esempio) e la riuscita mi sembra ottima. Ma poi subentra sempre il gusto personale ;-) Se a te piace di più senza, continua a prepararlo così.

4 giugno 2014 alle 15:54

Barbara Farinelli ha detto:
@elena: questa è la ricetta tradizionale veneta, che da poco è stata depositata presso la Camera di Commercio di Venezia, per tutelarne la preparazione e ti confermo che prevede l'utilizzo del brodo di gallina. Nulla vieta, però, se la preferisci più leggera prepararla con il brodo vegetale o mantecarla con il solo Parmigiano omettendo il burro. Prova in alternativa questa:
http://www.lospicchiodaglio.it/ricetta/risotto-piselli-zafferano

4 giugno 2014 alle 15:34

elena ha detto:
@Valentina: faccio spesso i risotti, ho appurato che se metto il vino bianco o rosso che sia, altera il gusto del risotto, forse perche' fatto con le verdure o con zafferano che sono delicati e diventa acidulo, mentre al risotto con pesce esempio il vino ci va sicuro.

4 giugno 2014 alle 15:28

elena ha detto:
vegetariana oppure no.... trovo fuori luogo mettere in questa ricetta il brodo di gallina, visto che e' prettamente sana, fatta di riso e piselli

9 maggio 2014 alle 09:40

Valentina ha detto:
Un bel bicchiere di vino rosso sarebbe la ciliegina sulla torta! :)

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