Tajine di agnello e carciofi

La tajine di agnello e carciofi è un gustoso piatto di agnello in umido, servito con i carciofi e le olive. La particolarità di questo piatto è la lenta cottura e la preparazione nella tajine, un particolare tegame di terracotta con il coperchio a forma conica.

La tajine di agnello e carciofi che vi proponiamo è poco speziata, ma può essere arricchita a vostro piacere con zenzero fresco grattugiato, coriandolo, peperoncino, cannella.

INFORMAZIONI

INGREDIENTI

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PREPARAZIONE

  1. Lavare i carciofi, togliere le foglie dure più esterne fino ad ottenere i cuori formati solo da foglie chiare e tenere, tagliare le punte. Tagliarli a metà, eliminare il fieno, ridurli a spicchi e metterli in acqua acidulata con il limone. E' possibile utilizzare anche i primi 8-10 centimetri del gambo. Togliere la parte esterna più coriacea con un pelapatate ed affettarli. Mettere anch'essi nell'acqua acidulata.
  2. Scaldare il brodo.
  3. Pelare le cipolle e tagliarle a spicchi sottili.
  4. Tritare l'aglio molto fine o spremerlo con il proprio attrezzo.
  5. Mettere nella tajine l'olio, l'aglio e le cipolle e accendere il fuoco.
  6. Far dorare dolcemente le cipolle per 4-5 minuti, quindi alzare la fiamma, unire i pezzi di agnello e farli rosolare per 4-5 minuti, fintanto che non si saranno uniformemente colorati.
  7. Stemperare lo zafferano in un paio di cucchiai di brodo e aggiungerlo nella tajine assieme alle olive, un pizzico abbondante di sale, una generosa macinata di pepe. Mescolare bene, quindi aggiungere tanto brodo quanto basta a coprire gli ingredienti.
  8. Coprire e cuocere a fiamma molto dolce per 40 minuti. 
  9. Scoperchiare, girare la carne, aggiungere i carciofi e cuocere, sempre coperto, per altri 20 minuti, sempre a fiamma molto dolce. Se il fondo di cottura si fosse troppo ristretto aggiungere altro brodo.
  10. Nel frattempo lavare il prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle finemente con la mezzaluna su un tagliere.
  11. Al termine del tempo indicato assaggiare per valutare il grado di morbidezza dell'agnello e prosegire la cottura se lo si vuole più morbido.
  12. A fine cottura regolare di sale, unire un filo d'olio a crudo, il prezzemolo tritato e servire.

STAGIONE

Marzo, aprile.

AUTORE

Ricetta realizzata da Barbara Farinelli. Fotografia di Giovanni Caprilli. Tutti i diritti riservati.

APPROFONDIMENTI

La tajine è un tegame tradizionale berbero, fatto di terracotta a volte smaltata e decorata, composta da due parti. Il tegame vero e proprio, di forma circolare e con bordi bassi e il coperchio, a forma conica, che permette una circolazione ottimale del vapore per una perfetta cottura stufata. Il tegame è pensato per essere portato a tavola e fare da piatto da portata.

E' molto importante seguire le istruzioni del proprio tipo di tajine. Alcune richiedono lo spargifiamma, altre invece possono essere usate liberamente sulla fiamma. Spesso è necessario un trattamento prima del primo utilizzo.

I suggerimenti di barbara

Il tempo esatto di cottura dipende dallo spessore della carne, quindi al termine del tempo indicato assaggiare per valutarne la morbidezza. Se i carciofi piacciono più al dente aggiungerli quando mancano 10 minuti alla fine della cottura.

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I vostri commenti

17 marzo 2015 alle 09:52

pippo in cucina ha detto:
Ricetta molto interesante e buona
Saluti

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