Seppie ai piselli

Questa ricetta delle seppie ai piselli è una variante in bianco della classica ricetta in umido, che prevede l'aggiunta del pomodoro. E' caratterizzata da un sapore più delicato, la cui unica nota acida è data dalla presenza del vino.

Per assaporare al meglio le seppie ai piselli sarebbe bene gustare il piatto quando si è intiepidito, poichè i sapori si armonizzano e distribuiscono meglio. Bastano soli 5 minuti e un filo d'olio a crudo.

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PREPARAZIONE

  1. Pulire le seppie, lavarle accuratamente sotto abbondante acqua corrente e tagliarle a listarelle.
  2. Sgranare i piselli.
  3. Lavare il prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle finemente con la mezzaluna su un tagliere.
  4. Scaldare il brodo.
  5. Spellare la cipolla e tritarla finemente in una padella con l'olio.
  6. Portare sul fuoco e far soffriggere la cipolla a fiamma bassa finché non si sarà ben dorata assieme ad un pizzico di sale.
  7. Alzare la fiamma, unire le seppie e farle prendere colore, mescolando di continuo con un cucchiaio di legno.
  8. Unire il vino e farlo evaporare a fiamma vivace.
  9. Unire un paio di mestoli di brodo, mescolare e attendere che riprenda il bollore. Abbassare la fiamma, coprire e lasciar cuocere per 30 minuti, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo altro brodo se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo.
  10. Trascorso il tempo indicato unire i piselli, una macinata di pepe e proseguire la cottura per altri 15 minuti, fintanto che non siano cotti e le seppie belle tenere. Unire altro brodo se durante la cottura il fondo si asciuga troppo, ma fare attenzione che a fine cottura non sia troppo liquido. In caso, gli ultimi minuti cuocere scoperchiato a fiamma più sostenuta per far asciugare.
  11. A fine cottura regolare di sale e unire il prezzemolo tritato.

STAGIONE

Marzo, aprile, maggio, giugno.

AUTORE

Ricetta realizzata da Barbara Farinelli. Fotografia di Giovanni Caprilli. Tutti i diritti riservati.

I suggerimenti di barbara

Questo piatto si conserva per un giorno in frigorifero. Prima di gustarlo è bene però lasciarlo per una mezz'ora a temperatura ambiente.

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I vostri commenti

9 novembre 2018 alle 21:30

ughetta ha detto:
Mi piace molto il vs. sito e realizzato bene esaustivo e ci sono informazioni interessanti mi piacciono anche le ricette le proverò

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