Coniglio
Ingredienticarne
CARATTERISTICHE
Il coniglio è carne selvaggina da pelo, dal sapore gustoso molto caratteristico. Le carni sono rosa chiaro, sode, molto tenere e vengono classificate fra le carni bianche. Le carni bianche sono così definite perchè hanno una presenza minore di mioglobina, che le fa apparire più chiare. Hanno valore nutritivo paragonabile a quelle rosse, ma minor contenuto di grassi.
Solitamente si trovano in commercio conigli interi del peso variabile fra 1,5 e 3 Kg, oppure porzionati. In genere quando il peso è circa 1,5 Kg l'esemplare è molto giovane ed è più indicato nelle preparazioni arrosto. Nelle preparazioni in umido sono invece indicati conigli di maggiori dimensioni, più saporiti.
I tagli che si possono trovare da acquistare singolarmente in genere sono la lombatina o sella, le cosce, le spalle, i nodini. In genere si trovano anche le frattaglie.
STAGIONE
PROPRIETÀ NUTRITIVE
Il contenuto lipidico del coniglio è piuttosto basso, la cui maggioranza è contenuta nella pelle, senza la quale la percentuale scende infatti al 4%. Ha un buon contenuto proteico, 20%, ed è molto digeribile.
Contiene sodio, potassio, fosforo, magnesio, ferro, selenio e vitamine B1, B2 e PP.
PARTE EDIBILE
CALORIE
118 Kcal per 100g di prodotto.
COME SCEGLIERE
La carne deve essere elastica e morbida al tatto, non molle. Il grasso visibile di un bel bianco candido.
COME CONSERVARE
Conservare il coniglio in frigorifero, adeguatamente coperto con pellicola trasparente, oppure in sacchetti freezer a temperatura compresa fra -1 e +4° C per un massimo di due-tre giorni.
Se congelato, può essere conservato per 6 mesi circa, purché rimanga sempre al di sotto dei 18° C. Una volta scongelato deve essere consumato entro 12 ore.
COME PULIRE
COTTURA
Davvero mille le cotture che ben si adattano al coniglio: arrosto, in padella, al forno, fritto. In genere tutte le ricette che hanno come ingrediente il pollo possono essere preparate anche con il coniglio.