Sgombro

Lo sgombro è un pesce azzurro di mare, comune lungo le nostre coste, nel Mediterraneo e nell'Atlantico.

Ha corpo fusiforme e muso appuntito, piccole squame, il dorso verde-blu striato da linee sinuose più scure ed il ventre bianco. Le dimensioni sono generalmente fra i 18 e i 30 cm. Ha una carne gustosa, dal sapore deciso e caratteristico.

Viene commercializzato fresco, surgelato o lavorato ed inscatolato.

Lo sgombro è ricco di sali minerali, quali potassio, calcio, fosforo, magnesio, ferro, sodio e vitamine A e B, ha un buon tenore in proteine e pochi grassi.

Lo sgombro deve avere un odore delicato, gradevole, non ammoniacale. L'aspetto deve essere brillante, il corpo rigido e sodo, le squame aderenti. Le branchie devono essere rosa-rosse, l'occhio vivo e sporgente con la pupilla nera, non arrossata.

Lo sgombro è un pesce delicato, che deve essere consumato o congelato il prima possibile.

Appena acquistato deve essere eviscerato e lavato accuratamente sotto acqua corrente. Quindi è possibile conservarlo in frigorifero, ben coperto da pellicola alimentare o chiuso in un sacchetto freezer, per 1 o 2 giorni al massimo.

Se è molto fresco, è possibile anche congelarlo, a -18°C, in appositi sacchetti ben chiusi, avendo l'accortezza di eliminare quanta più aria possibile. Si può così conservare 3 mesi.

Eliminare le interiora, incidendo il dorso sotto le branchie, ed estraendole. Tagliare le pinne con delle forbici robuste.
Se occorre eliminare le squame farlo passando il coltello dalla coda verso la testa. Sciacquare abbondantemente sotto acqua corrente.

Lo sgombro è ottimo cotto alla brace o bollito e conservato sott'olio.

Pulire il pesce
Congelare correttamente pesce, carne e verdure