Tête de Moine
Ingredientilatticini e formaggi
CARATTERISTICHE
Il Tête de Moine è un formaggio svizzero D.O.P. di latte di mucca, a pasta semidura, dalla consistenza fine. La forma è cilindrica, piccolina (diametro di 10-15 centimetri circa), di peso variabile dai 700 ai 900 grammi. La crosta è di colore bruno rossastro e si può mangiare, la pasta ha colore giallo avorio e non presenta in genere occhiature.
Il sapore è molto particolare, aromatico, lievemente piccante. Il Tête de Moine non si gusta tagliato a pezzi, ma raschiato a strati sottili con la lama di un coltello liscio, oppure con l'apposito attrezzo, la Girolle, che permette di ottenere delle bellissime rosette.
Il Tête de Moine si trova in due varianti:
- Classic: matura per 2 mesi e mezzo circa, ha un sapore molto aromatico e lievemente piccante.
- Reserve: matura per 4 mesi circa, ha sapore più corposo.
In Italia il prodotto si trova nelle formaggerie più fornite, solitamente nella sola versione "Classic", spesso in confezione con l'apposito raschietto.
Maggiori informazioni si possono trovare sul sito ufficiale al seguente indirizzo: www.tetedemoine.ch.
STAGIONE
PROPRIETÀ NUTRITIVE
I valori nutrizionali del formaggio Tête de Moine sono importanti per l'apporto di proteine di elevata qualità biologica, di calcio altamente assimilabile e poichè è ricco di sali minerali e vitamine, in particolar modo la A e alcune del gruppo B.
Il Tête de Moine non contiene glutine né lattosio che viene completamente eliminato durante la stagionatura del formaggio.
La quantità di lipidi presente è del 35% circa (sul prodotto fresco).
PARTE EDIBILE
CALORIE
419 Kcal per 100g di prodotto.
COME SCEGLIERE
COME CONSERVARE
Il Tête de Moine in Italia viene in genere venduto sottovuoto in forme intere, oppure in mezze forme. Va conservato in frigorifero e raschiato freddo, altrimenti le rosette non si formano bene.
Si può conservare, ben coperto dalla pellicola trasparente, per qualche settimana in frigorifero. Con il passare del tempo il sapore diviene più intenso.
COME PULIRE
Il Tête de Moine si consuma con tutta la crosta, che viene raschiata assieme alla pasta. Per raschiarlo è necessario tagliare la forma orizzontalmente in due. Si inizia quindi a raschiare dal lato tagliato con un coltello a lama liscia, oppure con l'apposita Girolle.
COTTURA
DOSI PER PERSONA
NOTE
APPROFONDIMENTI
Il formaggio nasce nell'abbazia di Bellelay, tantoché il suo nome originario era proprio "Fromage de Bellelay". Cominciò a essere chiamato Tête de Moine ai tempi della rivoluzione francese ad opera dei soldati che scacciarono i monaci e reperirono nelle loro cantine questo singolare formaggio.
Non è però chiaro se il nome "Tête de Moine", che significa "Testa di Monaco", derivi dal fatto che la modalità di consumazione ricorda nel taglio e nella raschiatura la caratteristica rasatura della testa dei monaci, oppure dal fatto che ne veniva immagazzinato uno "a testa", ovvero uno per ogni monaco.
Secondo il disciplinare DOP la produzione del Tête de Moine è limitata alle regioni di montagna dei distretti delle Franches Montagnes, di Moutier, di Porrentruy e di Courtelary nel Giura svizzero.