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Torta Pasqualina: storia del gustoso piatto tipico della Pasqua ligure

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Torta Pasqualina: storia del gustoso piatto tipico della Pasqua ligure

Cari buongustai, avete mai sentito parlare della gustosa Torta Pasqualina? La specialità tipica della gastronomia ligure che si prepara in primavera ed in particolare nel periodo pasquale.

La Torta Pasqualina è una torta salata a base bietola, uova, verdure di stagione e prescinsêua: un prodotto caseario che ricorda una cagliata acida ed è diffuso solamente nel territorio genovese.


La sfoglia

Una caratteristica della Torta Pasqualina èla sfoglia che si prepara con acqua, farina, farina Manitoba e olio di oliva e si divide in tanti strati. Pensate che si narra che nel 1800 le cuoche genovesi dividessero l'impasto in 33 sfoglie, in memoria degli anni di Cristo.


Le uova

Un'altra particolarità sono le uova che vengono preparate sode e messe intere nella torta. La leggenda racconta che ciò era dovuto al fatto che le uova intere simboleggiavano la rinascita della vita e rappresentavano quindi il ritorno della primavera e la sconfitta dell'inverno.


Fra storia e leggende

Le origini della Torta Pasqualina sono antichissime, basti pensare che venne nominata per la prima volta nel XVI secolo dal letterato Ortensio Lando nel suo "Catalogo de gli inventori delle cose che si mangiano e bevono". Lando era rimasto talmente stupito dalla torta che aveva addirittura dichiarato di amarla più di quanto un orso amasse il miele.

Ai tempi inoltre la torta veniva chiamata "gattafura", in riferimento alle gatte randagie che, come scrisse Lando: "volentieri le furano e vaghe ne sono, ma chi è sì svogliato che non le furasse volentieri?", cioè la rubavano volentieri tanto era buona!

La Torta Pasqualina in origine, poiché composta da uova e formaggio cioè due alimenti un tempo considerati molto costosi, era nata come piatto riservato esclusivamente alle giornate di festa.

Così a Pasqua ogni famiglia preparava la torta, ci incideva sopra il proprio simbolo per riconoscerla e, visto che in pochi ai tempi avevano un forno, la portava dal fornaio per essere cotta.

Oggi la Torta Pasqualina è stata inserita dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT), nella categoria "Prodotti della gastronomia".

I genovesi doc inoltre consigliano di gustarla tiepida o addirittura fredda, abbinata a un buon vino bianco ligure.


Vi è venuta fame?

Allora eccovi la nostra ricetta della Torta Pasqualina per mettervi subito all'opera! Buon appetito!


di Francesca Barzanti, pubblicato il 05/04/2021


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