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Faraona

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Faraona

CARATTERISTICHE

La faraona è carne avicola della famiglia dei Numididi, un uccello galliforme dalle carni molto prelibate. Diffusa allo stato selvatico nell'Africa settentrionale, è stata importata in Europa dove è stata introdotta come animale da allevamento.

Ha grandezza medio-grande, il cui portamento ricorda quello della gallina, pur differenziandosi per vari tratti quali il piumaggio e la forma del capo.

La faraona ha carni molto pregiate, che hanno un sapore fra quello selvatico del fagiano e quello più domestico del pollo e del tacchino. E' da notare comunque una fortissima differenza di sapore fra la faraona selvatica e quella di allevamento. E' in ogni caso da sottoporre a un processo di preparazione prima di essere consumata, per eliminare il sentore di selvatico.

La farona viene solitamente preparata al forno, ma è ottima anche per la preparazione del brodo di carne.

STAGIONE

Tutto l'anno

PROPRIETÀ NUTRITIVE

Il contenuto lipidico della faraona è piuttosto basso, attorno al 10%, la cui maggioranza è contenuta nella pelle, senza la quale la percentuale scende infatti al 3%. Ha un buon contenuto proteico, 20%, ed è ben digeribile.
Contiene sodio, potassio, fosforo, magnesio, ferro e selenio e vitamine B1, B2, B12 e PP.

PARTE EDIBILE

62 %

CALORIE

150 Kcal per 100g di prodotto.


COME SCEGLIERE

La pelle, se presente, deve essere sottile ed elastica. Nella faraona ruspante generalmente la pelle è più scura. La carne deve essere elastica e morbida al tatto, non molle.

COME CONSERVARE

Conservare la faraona in frigorifero, adeguatamente coperta con pellicola trasparente, oppure in sacchetti freezer a temperatura compresa fra -1 e +4° C per un massimo di due-tre giorni.
Se congelata, può essere conservata per 6 mesi circa, purché rimanga sempre al di sotto dei 18° C. Una volta scongelata deve essere consumata entro 12 ore.

COME PULIRE

Se è presente la pelle è necessario passare la carne della faraona alla fiamma per eliminare eventuali residui di peluria, quindi lavare sotto acqua corrente.

COTTURA

Al forno, oppure per la preparazione del brodo.

DOSI PER PERSONA

250 g se in pezzi, 200 g se in polpa

NOTE

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APPROFONDIMENTI

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