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Suggerimenti per una dieta dimagrante

di Dott.ssa Gloria M. Barraco

Rubriche II nutrizionista risponde Devo dimagrire

Domanda

Egregi Dr.

Sono una ragazza di 27 anni, alta 164 cm per 54 kg.

Sono da sempre stata leggermente sottopeso; fino a quasi un anno fa pesavo 48 kg. Purtroppo, a causa di un'infezione intestinale e annessa amenorrea protratta per 9 mesi, ho preso 8 kg, raggiungendo il peso di 55-56 kg.

Otto mesi fa ho iniziato ad allenarmi 6/7 giorni in palestra (aerobica) e a seguire un regime alimentare sano (evito dolci e cibi confezionati), con lo scopo di scendere a 50 kg.

Di seguito vi riporto le dosi standard che assumo giornalmente:

  • colazione - 60 g pane misto con 30 g marmellata, 200 ml acqua e orzo solubile;
  • spuntino mattutino - 100-150 g frutta oppure 35 g di crackers;
  • pranzo - 70 g pasta o riso con 50-60 g di legumi o verdure;
  • spuntino pomeridiano - 100-150 g frutta;
  • cena - 100 g pollo o pesce, 100-200 g verdura cotta, 50 g pane.

Quasi sempre salto lo spuntino mattutino poiché lavoro e non riesco a fare due pause al giorno. In aggiunta bevo tanto: 1.5-2.00 L di acqua al giorno (anche perché nei mesi di amenorrea ho accumulato ritenzione idrica).

Il problema principale è che da quando sono totalmente guarita dall'infezione intestinale (e mi è ritornato il ciclo automaticamente), sono riuscita a dimagrire solo 1 kg; per di più, il mese scorso il ciclo è saltato nuovamente.

Per questo ho deciso di affidarmi ad un vostro parere, chiedendovi se potreste indicarmi qualche dritta per quel che concerne la dieta (es. le dosi sono giuste? occorre più tempo?).

Certa di un vostro riscontro, vi porgo i miei più cordiali saluti,
Chiara

Risposta

Gentile Chiara,

per stabilire le sue dosi ottimali, i suoi fabbisogni, le sue necessità anche in funzione dell'irregolarità mestruale, vanno valutati diversi parametri tra cui la composizione corporea, il suo metabolismo, ma anche le sue analisi del sangue, il suo percorso di crescita. 

Quanto allo schema che ci riporta, le consiglierei di seguire una dieta più varia in termini di fonti proteiche consumando anche le uova, i formaggi, il pesce a meno che non ci siano delle specifiche intolleranze.

Le consiglio, inoltre, di scegliere fonti di carboidrati più ricche di nutrienti quali pasta, riso nella forma integrale ma anche altri cereali quali farro, orzo, avena. Si assicuri anche delle verdure crude. 

In ogni caso, Le consiglio di chiedere aiuto ad uno specialista della sua zona che possa guidarla al meglio e seguirla nel tempo. 

Cordialmente,
Dott.ssa Gloria Barraco

Dott.ssa Gloria M. Barraco

Biologo Nutrizionista
gloriabarraco.nutrizionista@gmail.com
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