Orzo

L'orzo è una pianta erbacea della famiglia delle Graminacee, simile al frumento, che in commercio si trova di due tipi:

• decorticato: è la forma più integrale. Richiede un ammollo di 6-12 ore e una lunga cottura;
• perlato: il rivestimento esterno viene parzialmente tolto tramite un processo di perlatura. In questo modo non è necessario l'ammollo e si diminuisce il tempo di cottura, pur mantenendo buone proprietà nutrizionali.
  
  

In chicchi è ottimo per la preparazione delle minestre, ma viene più ampiamente utilizzato per la produzione di birra, whisky e per l'alimentazione animale.

L'orzo è ricco di amido e carboidrati. Contiene anche vitamine del complesso B e sali minerali quali sodio, potassio, calcio e fosforo. Il contenuto lipidico è estremamente basso (2,5%).

Conservare l'orzo in luogo fresco e asciutto. Essendo un prodotto acquistato secco si conserva a lungo, ma deve essere tenuto al riparo dall'umidità, possibilmente in un vaso chiuso.

L'orzo decorticato richiede 6-12 ore di ammollo e 60 minuti di cottura. Per il farlo perlato è sufficiente un abbondante lavaggio e 35-40 minuti di cottura.

Orzo decorticato

• Mettere l'orzo in ammollo per 12 ore.
• Lessarlo in abbondante acqua salata per 60 minuti.
• Scolarlo ed utilizzarlo secondo ricetta.
  
  

Orzo perlato

• Lavare accuratamente l'orzo prima dell'utilizzo.
• Lessarlo in abbondante acqua salata per 30-35 minuti (20 se in pentola a pressione).
• Scolarlo e utilizzarlo secondo ricetta.

I tempi di ammollo e cottura vanno opportunamente verificati sulla confezione.

Come si fa... a cuocere farro e orzo?