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Marmellata: storia e leggende del dolce composto che risale all'antica Grecia

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Marmellata: storia e leggende del dolce composto che risale all'antica Grecia

Cari golosi, se vi dico "pane e burro", cosa ci aggiungete di rito? La marmellata ovviamente! Il dolce composto a base di frutta, acqua e zucchero ideale sul pane, nelle crostate, nei dolci e in tante altre golose preparazioni culinarie.

Marmellata o confettura?

In particolare il termine marmellata, che deriva dal portoghese "marmelada" cioè confettura di "marmelo" che significa "mela cotogna", farebbe riferimento al prodotto a base di agrumi e quindi di: limone, arancia, mandarino o pompelmo. Se invece viene utilizzato un altro tipo di frutta, come fragole, fichi, frutti di bosco e così via, il composto si chiama confettura.

Fra storia e leggende

Che si tratti di marmellata o confettura, sicuro è che le origini del goloso composto sono molto antiche e si mescolano fra storia e leggenda.

La prima vera testimonianza della marmellata risale al IV-V secolo dopo Cristo, come viene riportato nel ricettario romano di Apicio, quando i greci bollivano le mele cotogne insieme al miele per ottenere una dolce conserva.

In epoca romana poi si univano frutta, vino passito, vino cotto, mosto o miele e si otteneva una rudimentale marmellata. L'aggiunta dello zucchero vero e proprio al composto avvenne invece nel Medioevo, quando si iniziò a preparare una marmellata molto simile a quella odierna.

Una leggenda narra che l'origine della marmellata d'arance sia dovuto a Caterina d'Aragona che, quando sposò il re d'Inghilterra Enrico VIII, sentiva talmente la mancanza dei frutti della sua terra che fece creare il dolce composto agli agrumi.

Secondo un'altra leggenda inoltre il nome "marmellata" deriva da Maria de Medici che, dopo esserci traferita in Francia col marito Enrico IV, ebbe un momento di forte carenza di vitamina C. Così il medico della regina mandò alcuni uomini di corte in Italia per prendere i più pregiati agrumi di Sicilia.

Durante il ritorno in Francia, per far sì che la frutta si conservasse nonostante la lunghezza del viaggio, furono preparati dei contenitori contenenti la marmellata di agrumi con sopra scritto "per Maria Ammalata", che alcuni lessero "por marimalade" e quindi "marmalade".


Vi è venuta fame?

Allora ecco alcuni consigli per preparare delle marmellate speciali e usarle nei vostri dolci!

 


di Francesca Barzanti, pubblicato il 22/08/2018


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