Trova ricetta

Calamaretti fritti

    4.4/5 (5 voti)

    Ricette secondi piatti pesce

    Calamaretti fritti


    I calamaretti fritti sono un secondo piatto di pesce veramente squisito, adatto ai momenti di festa, ottimo se preparato nel periodo in cui i calamari sono di stagione, ovvero fra metà settembre e fine gennaio.

    I calamaretti fritti per essere gustati al meglio devono essere mangiati appena cotti, quando sono molto caldi e croccanti. Per infarinare i calamaretti si può usare farina di grano duro o di grano tenero. Io trovo che con il grano duro siano più croccanti, ma come sapore li preferisco infarinati con il grano tenero. Se volete tastare il vostro gusto personale infarinatene metà in un modo e metà in un altro, friggeteli e poi scegliete il vostro preferito :-)

    INFORMAZIONI

    • 2 persone
    • 400 Kcal a porzione
    • difficoltà media
    • pronta in 30 minuti

    INGREDIENTI

    In quanti siete?

    Dimmelo e ti ricalcolerò gli ingredienti!

        

    PREPARAZIONE

    1. Pulire i calamaretti.
    2. Staccare la testa dal corpo tirando delicatamente e portandosi dietro tutte le interiora.
    3. Tagliare la testa appena sotto i tentacoli, eliminare il becco e i due tentacoli più lunghi, quindi sciacquarla bene e metterla in un colino. Pulire così tutte le teste.
    4. Spellare i corpi dei calamaretti, pulire bene l'interno e rimuovere la lisca cornea. Affettarli nello spessore di un paio di centimetri scarsi. Metterli nel colino assieme alle teste.
    5. Scaldare l'olio in una padella. La temperatura ideale per la frittura è di 180°.
    6. Mentre l'olio si scalda passare i calamaretti nella farina, scuoterli leggermente per toglierne l'eccesso e friggerli nell'olio bollente. Fare attenzione agli schizzi, perché tendono a farne parecchi.
    7. Lasciar friggere fintanto che non sono ben dorati, quindi ritirarli con una schiumarola forata ed asciugarli su un foglio di carta da cucina.
    8. Regolare di sale e servire immediatamente.

    CONTORNO DI ABBINAMENTO IDEALE

    Insalata mista

    STAGIONE

    Gennaio, settembre, ottobre, novembre, dicembre.

    AUTORE

    Ricetta realizzata da Barbara Farinelli. Fotografia di Giovanni Caprilli. Tutti i diritti riservati.


    www.lospicchiodaglio.it


    Ricette correlate


    Il salmone con erba cipollina è un secondo piatto a base di pesce semplice e leggero, ma nutriente e molto gustoso, soprattutto se preparato con un trancio di salmone di ottima qualità. Il salmone con erba cipollina è un piatto che può essere gustato ...



    Il pesce spada al forno con pomodori e olive è un piatto tipicamente estivo, semplice da preparare, leggero e davvero ricco di sapore. La sua riuscita dipende essenzialmente dagli ingredienti utilizzati: pomodorini datterini dolci e maturi al punto giusto, cipolla di Tropea fresca, basilico appena raccolto, ...



    L'insalata di gamberi e radicchio rosso tardivo è una leggera insalata semplice e veloce da preparare, tipica del periodo invernale, quando arriva sui mercati il radicchio rosso tardivo, che ha sapore più delicato e aromatico rispetto agli altri radicchi, ma soprattutto meno amaro. L'insalata ...



    L'insalata di polpo e patate è una squisita insalata fredda a base di polpo, patate, olive, aglio e prezzemolo. È un'ottima ricetta che comprende secondo e contorno, gustabile anche come piatto unico. Per la preparazione dell'insalata di polpo e patate preferire patate a pasta gialla ...



    Le seppie in insalata sono un secondo piatto semplice da preparare, molto gustoso e piuttosto leggero. Si possono accompagnare con delle patate al vapore, oppure con un'ottima insalatina di stagione. Possono essere anche un piatto unico, soprattutto se accompagnate da riso, magari del Basmati a ...



    2 commenti su questa ricetta

    Barbara Farinelli ha detto:
    @federica: invece che infarinarli passali nel pangrattato. Impanali bene, ma scuoti con cura le eccedenze. Metti in una teglia da forno, condisci con un filo d'olio e inforna nel forno preriscaldato a 180°C per 20 minuti circa. Devo essere ben dorati. Regola di sale solo dopo la cottura.
    Se ti piace puoi aromatizzare il pangrattato con paprica dolce, prezzemolo tritato, pepe bianco... spezie e aromi che preferisci!

    federica ha detto:
    Buongiorno,
    se volessi farli al forno? Come devo fare la pastella? Grazie.

    2 commenti su 2
     

    Lascia un commento!!!

    richiesto

    richiesto, non sarà pubblicato