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Lasagne napoletane di Carnevale

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    Ricette primi piatti carne

    Lasagne napoletane di Carnevale


    La lasagna napoletana di Carnevale è un ricco piatto napoletano che si gusta di tradizione il martedì grasso. E' un piatto unico, che nella sua versione più classica è davvero estremamente abbondante, come gran parte dei piatti di tradizione napoletana.

    La lasagna napoletana di Carnevale che vi proponiamo è piuttosto alleggerita rispetto alla tradizione, che vorrebbe che contenesse anche uova sode a fettine sottili oppure uovo sbattuto con il pecorino grattugiato, fettine di salame napoletano, la carne e le salsiccette del sugo spezzettate.

    Nella nostra versione della lasagna napoletana di Carnevale preferiamo utilizzare il caciocavallo fresco al posto della mozzarella fiordilatte, che se non preparata bene tende a rilasciare troppo liquido in cottura. Se non trovate il caciocavallo potete utilizzare anche della scamorza, purchè sia fresca.

    INFORMAZIONI

    • 10 persone
    • 680 Kcal a porzione
    • difficoltà media
    • pronta in oltre 5 ore
    • si può preparare in anticipo

    INGREDIENTI

    Per la preparazione del ragù

    Per la preparazione delle polpettine

    Per completare la preparazione

    In quanti siete?

    Dimmelo e ti ricalcolerò gli ingredienti!

        

    PREPARAZIONE

    Preparazione del ragù

    1. Mettere le spuntature in una ciotola, unire un pizzico di sale e una generosa macinata di pepe e lasciare riposare per una decina di minuti circa.
    2. Tagliare le salsicce a tocchetti di 5 centimetri di lunghezza.
    3. Spellare la cipolla e tritarla molto finemente.
    4. Mettere in una pentola l'olio, portarla sul fuoco, farlo scaldare, quindi unire la carne. Farla soffriggere uniformemente fino a ottenere una crosticina dorata.
    5. Unire la cipolla, mescolare bene e farla dorare dolcemente.
    6. Sfumare con il vino e farlo evaporare a fiamma media, girando di tanto in tanto.
    7. Unire il pomodoro e mescolare bene.
    8. Quando il sugo riprende il bollore abbassare la fiamma al minimo e cuocere per almeno 4 ore. Deve appena sobbollire, piano piano, o come dicono i napoletani "pippiare".
    9. Trascorso il tempo indicato assaggiare per regolare di sale.


    Preparazione delle polpettine

    1. Lavare il prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle finemente con la mezzaluna su un tagliere assieme all'aglio spellato.
    2. Mettere in una ciotola il macinato. Unire un pizzico di sale, il trito di prezzemolo e aglio, l'uovo, il pangrattato, una macinata di pepe e amalgamare bene. Se il composto dovesse risultare troppo morbido, unire altro pangrattato, fino ad ottenere un impasto abbastanza sodo, che manipolato mantenga la forma.
    3. Formare delle polpette delle dimensioni di una nocciola e passarle nel pangrattato.
    4. Friggere le polpette nell'olio caldo e quando sono uniformemente dorate scolarle mettendole ad asciugare su carta da cucina.
    5. Regolare di sale.


    Per completare la preparazione

    1. Mettere la ricotta in una ciotola, unire il latte e lavorarla bene con una forchetta per farla diventare cremosa.
    2. Tagliare il caciocavallo a fettine sottili.
    3. In una casseruola bassa, capace di contenere la lunghezza della sfoglia, far bollire l'acqua, salarla e mettervi un cucchiaio d'olio.
    4. Lessare le sfoglie un minuto per parte, quindi scolarle e metterle ad asciugare su uno strofinaccio pulito.
    5. Imburrare una pirofila di circa 35x25 cm.
    6. Disporre nella pirofila un paio di cucchiai di ragù prelevando soprattutto la parte più unta in superficie. Cospargere bene.
    7. A questo punto cominciare a farcire la lasagna. In genere ne occorrono circa 5 strati.
    8. Mettere uno strato di pasta, cospargere con poco ragù, la ricotta ben distribuita, quindi mettere qualche polpettina, qualche fettina spezzettata di caciocavallo e cospargere con il pecorino.
    9. Mettere un altro strato di pasta e proseguire con gli ingredienti come visto in precedenza.
    10. All'ultimo strato di pasta cospargere unicamente con il ragù e il pecorino.
    11. Infornare nel forno preriscaldato a 200°C per mezz'ora, proseguendo di poco la cottura se necessario a far ben dorare in superficie.
    12. Lasciar raffreddare a temperatura ambiente almeno mezz'ora prima di servirla.

    STAGIONE

    Febbraio, marzo.

    AUTORE

    Ricetta realizzata da Barbara Farinelli. Fotografia di Giovanni Caprilli. Tutti i diritti riservati.

    I suggerimenti di barbara

    Se preferite la mozzarella al posto del caciocavallo, scolatela dal suo liquido, affettatela e lasciate passare un giorno prima di utilizzarla, meglio se strizzata. La carne che ha cotto nel pomodoro può essere gustata, anche il giorno dopo, scaldata a bagnomaria nel sughetto avanzato assieme a pane casereccio, polenta o purè.

    La lasagna napoletana di Carnevale può essere preparata un giorno prima e lasciata in frigorifero fino al momento di gratinarla. Ottima, se avanza, anche il giorno dopo, scaldata nel forno a 200°C per una decina di minuti. Se tende a scurirsi troppo coprirla con la carta stagnola. E' possibile anche congelarla, si conserva così per 3 mesi circa. Al momento di consumarla metterla nel frigorifero la sera prima e scaldarla al momento di mangiarla nel forno come descritto in precedenza.


    www.lospicchiodaglio.it


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